MARCO MAZZILLI

Marco Mazzilli nasce a Matera e all’età di 10 anni, grazie a suo padre, inizia a giocare a tennis. Non si tratta del solito “matrimonio organizzato” (nessuno in famiglia o tra gli amici era un giocatore di tennis), ma di amore “a prima vista” verso questa disciplina sportiva.

E’ grazie alla sua tenacia, ma anche al supporto del padre, che diventa Campione Regionale under 12-14-16, qualificandosi per le fasi Nazionali, singolare e a squadre, della Coppa Belardinelli. Nella piccola realtà sportiva di Matera, nonostante i numerosi ostacoli e la difficoltà ad allenarsi, Marco, da allora, non ha mai lasciato il tennis: prima che allenatore e preparatore atletico, ancora oggi preferisce definirsi un tennista.

“Non mi giudicare per i miei successi ma per tutte le volte che sono caduto e mi sono rialzato” – N. Mandela

Alle scuole superiori, incontra il prof. Antonio Elettrico, Tecnico Nazionale di serie A di Atletica Leggera, che, oltre ad allenarlo per il tennis, lo seleziona per gareggiare in diverse discipline dell’atletica. E’ infatti la preparazione polifunzionale richiesta dal gioco del tennis, che gli consente di competere in varie discipline, tra cui il lancio del giavellotto, i 100m, i 300m e la corsa campestre, portandolo a vincere anche diverse gare a livello regionale fino a raggiungere, in varie occasioni, le fasi nazionali. Grazie all’incontro con il prof. Elettrico scatta la scintilla che fa esplodere la sua passione verso la preparazione fisica scientifica finalizzata al raggiungimento di alti livelli di prestazione.

Dopo aver conseguito il Diploma di Perito Chimico, sceglie di proseguire la sua formazione alla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Foggia, dove si laurea in corso, nonostante una esperienza lavorativa a Ravenna che lo tiene lontano per un anno dalla Facoltà.

Già in quegli anni,  prima su se stesso e poi sui suoi primi allievi foggiani, applica al tennis i concetti appresi nello studio teorico, affinando quell’approccio pratico e al tempo stesso scientifico che contraddistingue ancora oggi la sua metodologia didattica negli allenamenti sul campo.

Sempre attento a migliorarsi e a migliorare le proprie abilità di allenatore, rimane affascinato da un metodo particolarmente innovativo, ideato e proposto dal Prof. Salvatore Buzzelli: il metodo COordinabolico. Decide così di recarsi a Bologna per conoscere personalmente il Professore ed approfondire lo studio del suo metodo, dedicandovi anche il suo elaborato di Laurea Triennale. L’incontro con il Prof. Buzzelli rappresenta una svolta: si trasferisce a Bologna per seguirlo da vicino e lì si iscrive al Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport ed inizia a lavorare al Nettuno Tennis Club come preparatore atletico.

Già durante i primi incontri, la stima reciproca e la comune passione allo studio e all’approfondimento della preparazione fisica mirata al tennis, fanno nascere a Marco e al suo mentore Prof. Buzzelli l’idea di scrivere un libro proprio sulla preparazione atletica del tennis e sul Metodo COordinabolico.

Nel 2017, Marco Mazzilli si laurea con Lode grazie ad una ricerca sperimentale longitudinale, mai svolta prima, sugli effetti del metodo COordinabolico; da allora continua, animato da curiosità e passione ad approfondire i suoi studi per giungere, nel 2019, alla pubblicazione del suo primo libro, in collaborazione con il Prof. Buzzelli.

Dall’inizio del percorso universitario fino ad oggi ha scritto numerosi articoli per varie riviste scientifiche e ha partecipato a vari corsi di formazione organizzati da diverse Federazioni sportive: dalla Federazione Italiana Tennis ha così ottenuto l’abilitazione per Preparatore fisico e Istruttore di tennis e di padel, dalla FIDAL il brevetto per Istruttore di atletica leggera, oltre ad essere operatore BLS-D.

In tutti questi anni ha continuato ad allenarsi a tennis, ottenendo ottimi risultati anche grazie ad una personale preparazione fisica sempre ad altissimo livello: studio e lavoro su se stesso e sui propri allievi determinano una sinergia che gli consente di offrire percorsi di allenamento personalizzati unici nel settore.